Quanti pesci posso mettere in acquario

Per stabilire quali e quanti pesci posso mettere in acquario bisogna fare alcune premesse, ovvero stabilire quali sono le condizioni necessarie per effettuare la nostra scelta.

Alcuni pesci possono vivere bene da soli, altri hanno bisogno di vivere in gruppo, ovvero con dei loro simili. Quando si parla di pesci da banco si consiglia un gruppo di minimo 8 esemplari, ma questo numero deve aumentare in acquari sufficientemente grandi.

Ogni specie ha bisogno di un allestimento con determinate caratteristiche, ad esempio i Corydoras vivono meglio in un acquario con un fondo di sabbia ultrafine. Inoltre ogni specie ha bisogno di una serie di parametri che devono essere rispettati (e non gestiti per un solo aspetto estetico):

• Durezza dell’acqua (acqua tenera o acqua dura)
• pH (acidità dell’acqua)
• Altri valori chimici o presenza/assenza di determinate sostanze
• Temperatura minima in inverno e temperatura massima in estate (bisognerebbe rispettare entrambi i valori)
• Velocità dell’acqua (stagnante, leggermente mossa, molto mossa, turbolenta)
• Colorazione ed ombreggiatura dell’acqua
• Presenza di nascondigli o di zone che il pesce preferisce
• Presenza o assenza di piante e/o piante galleggianti
• Presenza di legni, rocce, o altri arredi
• Presenza di altre specie (pesci compatibili ed incompatibili)

Quasi tutte le specie hanno bisogno non solo di un acquario sufficientemente grande (considerando i litri), ma anche di uno spazio di nuoto, ovvero di un acquario che abbia una lunghezza, larghezza ed altezza delle giuste dimensioni per garantire ai pesci di spostarsi e di nuotare senza cambiare direzione per un tempo sufficiente.

Veniamo a

Immaginiamo di creare un acquario amazzonico con Paracheirodon axelrodi (cardinale), Hyphessobrycon eques minor, Gymnocorymbus ternetzi, e valutiamo la possibilità di inserire un Ancistrus sp.
Diciamo che il nostro acquario è un 120 litri e che cambiamo circa il 30% di acqua mensilmente, quindi potremmo supporre di inserire